Gabbiano reale Larus michahellis (Naumann, 1840) |
Uccello di dimensioni medio-grandi appartenente
all'ordine dei Caradriformi. |
Dimensioni. Lunghezza 55-65 cm, apertura
alare 128-150 cm |
Aspetto. Il maschio e la femmina adulti
hanno una livrea praticamente identica con corpo e testa bianchi, dorso
e ali grigio chiaro ed estremità delle ali nera con alcune macchie
bianche. Attorno all'occhio è presente un sottile anello rosso.
Becco e zampe sono gialle. Nella parte bassa del becco, in prossimità
della punta vi è una macchia rossa che serve da riferimento ai pulcini
per chiedere il cibo agli adulti. I giovani hanno una colorazione di base
bianca ma fittamente e pesantemente macchiata di marrone con zampe rosate
e becco perlopiù marrone-nerastro; con il trascorrere del tempo
(al quarto inverno) il piumaggio va ad assumere l’aspetto definitivo dell’adulto. |
Nidificazione. Nidifica a terra su barene,
isolotti e anche su manufatti, in particolare sui tetti in città. |
Note ecologiche. E' una specie gregaria
durante tutto l'anno, anche nel periodo riproduttivo quando si raggruppa
in colonie. Si osserva in stormi numerosi specialmente in inverno, anche
nelle campagne e presso fonti di cibo come le discariche di rifiuti urbani.
E' un buon volatore e sfrutta la sua abilità per depredare altre
specie di uccelli, compresi i suoi conspecifici, costringendoli a cedergli
il cibo (comportamento definito come “cleptoparassitismo”). Nonostante
non abbia le caratteristiche di un predatore, si nutre di uova e nidiacei
di altri uccelli e riesce a catturare i colombi di città. Lo si
osserva anche nei centri urbani (soprattutto a Venezia), che frequenta
principalmente per le fonti di alimento (in particolare immondizie e discariche).
E' una delle specie più facili da osservare. |
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Habitat. Lagune e valli da
pesca (a sinistra) e litorali (a destra). Frequenta regolarmente anche
altri ambienti come coltivi e zone umide e corsi d'acqua interni. |
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Carte distributive. A sinistra l'areale di nidificazione, a
destra quello di svernamento (2007-2012); in bianco e nero la
distribuzione pregressa di nidificazione (1996-1998) e di svernamento
(1988/89 - 1993/94). |
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Fenologia |
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Lug |
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Set |
Ott |
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Adulto in livrea tipica. |
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Adulto con tre pulcini che hanno già abbandonato il nido. |
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Individuo con piumaggio giovanile. |
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Giovane in volo. |
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Immaturo al 1° inverno con un granchio nel becco. |
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Adulto in volo in centro urbano; si notano le caratteristiche macchie
bianche sulle estremità alari nere. |
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Immaturo al 2° inverno; si notano le tracce di piumaggio del giovane
ancora presenti. |
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Raggruppamento di individui di varie età nella campagna coltivata. |
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Immaturo al 2° inverno in due posture diverse. |
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Adulto in volo visto dall’alto. |
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Gabbiano reale immaturo al 3° inverno (in alto a destra) a confronto
con gabbiani comuni, tra cui alcuni adulti in abito nuziale e alcuni immaturi. |
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Il gabbiano reale nel suo tipico habitat lagunare; l'individuo in volo
sta trasportando un torsolo di mela. |
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Dettaglio del capo di un adulto. |
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Adulto inanellato; il dettaglio è leggibile in basso a sinistra.
Anche da semplici fotografie è possibile effettuare la lettura degli
anelli colorati; se dotati di cannocchiale l'operazione diventa ancora
più facile. |
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Rimandiamo ad altre sedi la trattazione delle differenze tra il gabbiano
reale e le specie affini ma rare nel Veneziano: gabbiano reale nordico
Larus argentatus e gabbiano reale pontico Larus cachinnans.
Invece in questa immagine sono visibili vari gabbiani comuni (più
piccoli, in secondo piano), una gavina (a sinistra, con becco giallo
e dimensioni intermedie tra il gabbiano comune e il gabbiano reale), un
gabbiano reale (al centro) e un raro zafferano (a destra, con dorso più
scuro). |
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Aggiornato 13/9/2015 |
Foto, testi, disegni e file audio © Emanuele Stival |
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