Passera d'Italia Passer domesticus italiae (Vieillot, 1817)
Uccello di piccole dimensioni appartenente all'ordine dei Passeriformi.
Dimensioni. Lunghezza 15-16 cm, apertura alare 24-26 cm
Aspetto. Ha una livrea poco appariscente, con varie tonalità di marrone, grigio e bianco. Il maschio si distingue per la pettorina nera, le guance biancastre, il vertice nocciola, il dorso e le ali marroni screziate di nero, mentre la femmina ha una colorazione marrone chiara più uniforme con il dorso striato di scuro. I giovani assomigliano alle femmine.
Nidificazione. Costruisce un voluminoso nido con erbe e materiali vari all'interno di cavità e principalmente su manufatti, ad esempio sotto le tegole dei tetti, nei comignoli o nei fori dei muri.
Note ecologiche. È una specie gregaria. Rappresenta uno dei più sorprendenti casi di adattamento tra gli uccelli, riuscendo a sfruttare gli edifici per nidificare, i rifiuti e i coltivi come fonte di cibo, i centri abitati come ambienti caldi e protetti dai predatori. Ha una dieta onnivora composta di semi, frutta, insetti e rifiuti alimentari dell'uomo. Si alimenta spesso sulle mangiatoie ed è piuttosto confidente, soprattutto nelle città; più guardinga e sospettosa nelle campagne e in aree meno abitate. Si muove a terra saltellando e ha un volo piuttosto ondulato. Si posa frequentemente su alberi e manufatti.
Habitat. Aree suburbane e ruderi (a sinistra), aree urbane con parchi e giardini (a destra).
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Carte distributive. A sinistra l'areale di nidificazione, a destra quello di svernamento (2007-2012); in bianco e nero la distribuzione pregressa di nidificazione (1996-1998) e di svernamento (1988/89 - 1993/94).
Fenologia Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Maschio (a sinistra) e femmina.
Maschio in atteggiamento  di allarme.
Coppia (maschio in alto a sinistra).
Raggruppamento invernale.
Femmina di passera d’Italia in alimentazione su un albero di cachi. 
Femmina con imbeccata (una cavalletta).
Maschio giovane con abito in muta verso quello dell'adulto.
Individuo leucistico (a sinistra).
Passera d'Italia nel suo habitat tipico.
Femmina mentre si abbevera (sullo sfondo un corriere piccolo).
Passera d'Italia  e colombo di città: due specie che coesistono senza conflitti nelle nostre città.
La passera europea, Passer domesticus domesticus, assomiglia moltissimo alla passera d'Italia; la differenza più evidente è il vertice del capo di color grigio cenere anziché marrone.
Una specie simile, la passera mattugia, che a differenza della passera d’Italia ha una macchia nera sulla guancia e livree simili nei due sessi. 
Aggiornato 17/9/2015
Foto, testi, disegni e file audio © Emanuele Stival
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