Rondone pallido Apus
pallidus (Shelley, 1870) |
Uccello di piccole
dimensioni appartenente all'ordine
degli Apodiformi. |
Dimensioni.
Lunghezza 16-18 cm, apertura
alare 39-44 cm |
Aspetto.
Il maschio e la femmina hanno
una livrea identica con colorazione prevalentemente marrone (che in
volo in condizione di forte contrasto appare scuro), ad eccezione
della gola biancastra. Le zampe sono cortissime e normalmente non
visibili.
Il becco è molto corto, largo e nerastro. Le ali sono falciformi.
La colorazione dei giovani è simile a quella degli adulti. |
Nidificazione.
In cavità di fabbricati, attorno ai cornicioni e sotto le tegole di
tetti. |
Note
ecologiche. E' una specie gregaria
che forma colonie nel periodo riproduttivo. Molto localizzata come
nidificante in provincia di Venezia e molto difficile da distinguere
dall'affine rondone comune. Come quest'ultimo si osserva anche in
stormi di alcune decine di individui. Le aree di
nidificazione vengono abbandonate più tardi rispetto ai
rondoni comuni (si possono osservare rondoni pallidi fino alla prima
metà di novembre. |
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Habitat.
Aree urbane. |
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Carte distributive. A sinistra l'areale di nidificazione, a
destra quello di svernamento (2007-2012); in bianco e nero la
distribuzione pregressa di nidificazione (1996-1998) e di svernamento
(1988/89 - 1993/94) - aggiornamento al 2015. |
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Fenologia |
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
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Individuo in volo, visto da sotto. |
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Individuo in volo, visto da sopra. In queste condizioni (con sfondo non chiarissimo) si nota meglio la colorazione non scura. |
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Individuo in volo visto di fronte: si notino i contrasti nella
maschera facciale (zona scura attorno all'occhio che contrasta con
fronte e gola). |
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Il rondone pallido può essere confuso con il rondone
maggiore
(a sinistra) che però è più grande, ha il petto e
l'addome bianchi, frequenta soprattutto ambienti montani/alpini e si
osserva
in provincia di Venezia solo raramente, durante le migrazioni. Più
difficile è la distinzione con il rondone comune (a destra), che
presenta una colorazione più scura, non ben apprezzabile in volo. Un
ulteriore
elemento di diversità tra le due specie è dato dalla diversa
fenologia; se i rondoni comuni abbandonano i nidi attorno ai primi di
luglio,
il rondone pallido li abbandona molto più tardi, fino anche ai primi
di novembre. Il rondone pallido ha anche una macchia chiara sulla
gola più estesa e una maschera facciale più contrastata. |
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Specie
molto simile al rondone pallido è il molto più frequente rondone
comune. Le differenze fondamentali sono l'ala che nel rondone pallido
appare più arrotondata all'estremità (ci sono due remiganti di
subuguale lunghezza) non sempre però ben apprezzabili, poi colorazione
più chiara, lunettatura più marcata, maggiore contrasto tra la fossa
dell'occhio scura e il circostante piumaggio più chiaro e macchia
chiara sulla gola più ampia e sfumata. Inoltre l'ala ha la base più
larga rispetto al rondone comune. |
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Aggiornato 10/4/2022 |
Foto, testi, disegni e file audio © Emanuele Stival |
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