Sacro Falco cherrug J. E. Gray, 1834
Uccello di medio-grandi dimensioni appartenente all'ordine dei Falconiformi.
Dimensioni. Lunghezza 47-57 cm, apertura alare 105-135 cm
Aspetto. Maschi e femmine adulti sono indistinguibili come piumaggio tra di loro, ma hanno differenze di dimesioni piuttosto marcate (la femmina più grande). Le parti superiori sono marroni con una screziatura marrone scura su dorso e sulla ali nella parte centrale; verso le estremità di quest'ultime la screziatura è più marcata e nerastra. La gola e i lati del collo verso la nuca sono bianco crema e un sottile "mustacchio" marrone scende dall'occhio e secondo molto più ridotto scende dall'arcata sopraciliare. Il petto, l'addome e il ventre sono bianco crema con una barratura marrone scura, con l'area dei calzoni a base fulvo marrone chiaro. La coda inferiormente è biancastra con delle fitte barrature grigio scuro. Le ali inferiormente alle estremità sono bianco sporco con barrature grigie e nella parte centrale pesantemente macchiate di marrone scuro. Le zampe sono gialle e il becco bluastro con apice nero. L'occhio è scuro. I giovani somigliano molto agli adulti, con però i "mustacchi" nerastri e in genere su tutto il corpo le screziature più scure rispetto agli adulti.
Nidificazione. Specie non nidificante in provincia di Venezia.
Note ecologiche. E' una specie solitaria durante tutto l'anno e del tutto accidentale in provincia di Venezia. Sta posata spesso su alti tralicci o alti posatoi e il volo è potente, veloce e deciso. Scaccia frequentemente il Falco pellegrino se compare nel suo territorio.
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Habitat. Lagune e valli da pesca (a sinistra), zone umide d'acqua dolce ed ex cave d'argilla (a destra).
Fenologia Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
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Individuo in volo in due momenti.
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Lo stesso individuo dell'immagine precedente. In questa foto si distinguono bene le varie remiganti.
Aggiornato 28/9/2015
Foto, testi, disegni e file audio © Emanuele Stival
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