CHECK-LIST del PALEARTICO OCCIDENTALE
e d'Italia, del Veneto e delle province venete
WESTERN PALEARCTIC CHECK-LIST
and Italy, Veneto and Venetian provinces
Check-list degli uccelli del Paleartico occidentale a cura di Giacomo Sighele & Maurizio Sighele
Check-list degli uccelli d'Italia a cura di Maurizio Sighele & Giacomo Sighele
Check-list degli uccelli del Veneto e delle province venete a cura di Maurizio Sighele, Emanuele Stival & Giacomo Sighele
aggiornate al 28.02.2025 - © Birding Veneto, 2025
Il Paleartico occidentale
Ogni birder si segna le specie che ha osservato nella propria vita o in un determinato anno, in tutto il mondo o in un sito molto piccolo e via via a piacere (vedi la pagina dei lister): questo elenco lo chiamiamo comunemente check-list.
Se è facile sentir nominare e comprendere cos'è la check-list degli uccelli di tutto il mondo oppure di una nazione o di una provincia, eccetera, solitamente non si sente mai parlare di check-list dell'Europa, ma del Paleartico occidentale. Anche le guide di identificazione sono riferite al "Paleartico occidentale". Ma perché? e che cos'è?
Il "perché" sta nel fatto che, se è vero ci sono delle specie cosmopolite, in realtà noi normalmente non osserviamo specie che vivono in tutto il mondo, ma quelle di un'area geografica: a queste noi ci interessiamo e queste specie vivono perlopiù solo in quest'area. E la nostra area geografica non è limitata ai confini europei, ma alla parte occidentale della regione (ecozona) che si chiama Paleartico.
Definire esattamente i confini del Paleartico occidentale non è così facile, tanto che non c'è uniformità tra gli ornitologi e alcuni sono "più larghi" di altri. Facile dire che comprende l'Europa ad est fino agli Urali, il Medio Oriente fino al Golfo Persico, il nord Africa e Capo Verde, nell'Atlantico fino alle Azzorre... Più difficile è mettersi d'accordo sui confini meridionali... Chi fosse interessato ad approfondire su questo argomento può consultare siti specifici, si veda ad esempio questo articolo su British Birds, questo blog che parla dei confini classici ed allargati, o questo vecchio numero di Quaderni di birdwatching.
La check-list del Paleartico occidentale (e italiana, veneta, provinciale) di Birding Veneto
Di check-list del Paleartico occidentale ne esistono molte, anche su web; le differenze tra una e l'altra consistono: nella scelta tassonomica, che fa sì tra una lista e l'altra che ci siano elencazioni diverse, nomi scientifici diversi, split diversi (specie che sono tali in una tassonomia e sottospecie in altre); nell'aggiornamento, sia per nuove segnalazioni ma anche per la rapida presa in carico delle variazioni tassonomiche.
La check-list del Paleartico occidentale, che proponiamo dal 2017, è stata preparata sulla base tassonomica della IOC (Gill et al., 2025). Il 2025 riserverà una importante novità dal punto di vista delle scelte tassonomiche, poichè dovrebbe essere diffusa una lista unica, realizzata dal WORKING GROUP AVIAN CHECKLISTS, che riunirà le tre più importanti checklist attualmente più diffuse, cioè quella della IOC, quella di BirdLife e quella di Clements et al. In attesa dell'annuncio, atteso inizialmente alla fine del 2024 ma che sta slittando più avanti nel 2025, rendiamo pubblica questa nostra checklist che, analogamente agli anni precedenti, segue l'ultima versione della tassonomia della IOC.
Per quanto riguarda le specie alloctone, abbiamo considerato "valide" per la check-list del Paleartico occidentale quelle inserite in lista C (specie alloctone naturalizzate) in almeno una delle diverse check-list nazionali. Sono invece escluse dall'elenco le specie in lista D (selvaticità dubbia) e quelle in lista E (certamente aufughe o introdotte) nel Paleartico occidentale.
Ma la check-list che abbiamo preparato (con i nomi anche in italiano, che non fa mai male) ha la peculiarità di elencare non solamente tutti gli uccelli del Paleartico occidentale, ma indica anche quali specie sono state segnalate in Italia, in Veneto e in ognuna delle province venete! Grazie a colonne diverse per ognuna delle liste italiana/veneta/provinciale, infatti:
un segno [‒] indica che la specie non è compresa in quella check-list,
la [A] che la specie è stata osservata solo nella seconda metà XX secolo (1950-2000),
e in modo analogo alle categorie AERC
la [B] che la specie è stata osservata solo prima del 1950,
la [D] che la specie è stata segnalata ma l'origine selvatica è dubbia,
la [E] indica che per quell'elenco la specie è considerata aufuga, in lista E.
Con una così ampia mole di dati gli errori sono dietro l'angolo: per segnalare imprecisioni od omissioni scrivete a Giacomo Sighele, grazie. La check-list del Veneto e ognuna delle check-list provinciali venete sono state trasferite anche sull'Atlante foto sonoro del Veneto, preparato da Emanuele Stival e Maurizio Sighele. A breve speriamo di offrire le diverse check-list provinciali e regionali in diversi singoli PDF. Sono invece già disponibili gli elenchi delle specie venete in lista E (aufughe - anche ante XXI secolo) e in lista X (escluse).

Aggiornamento a febbraio 2025
Tra le novità di maggior interesse per il birder italiano ricordiamo che tutti gli organetti ora sono considerati come unica specie: Acanthis flammea flammea, Acanthis f. cabaret e Acanthis f. hornemanni; i tarabusini ora sono Botaurus, gli aironi guardabuoi diventano Ardea, alcuni sparvieri Tachyspiza (ma non Accipiter nisus), gli astori Astur.
Tutte le novità sono descritte in questo PDF di aggiornamento 2025.
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